“ECOLOGIA, ECONOMIA E BENE COMUNE” – Conferenza

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“ECOLOGIA, ECONOMIA E BENE COMUNE”  - Conferenza

Lecce, 12 maggio 2014.
“ECOLOGIA, ECONOMIA E BENE COMUNE” : IL 14 CONFERENZA-DIBATTITO A “VALORI E RINNOVAMENTO”. PARLERA’ L’ALTO MAGISTRATO DOTT. MARIO FIORELLA. DICHIARAZIONE DEL PRESIDENTE WOJTEK PANKIEWICZ : “Un brand salentino per la tutela e la valorizzazione del patrimonio artistico e paesaggistico”.

Ho il piacere di comunicare che
MERCOLEDI’ 14 MAGGIO, ALLE ORE 18,30
PRESSO LA SALA CONFERENZE DEL CENTRO CULTURALE “ALESSANDRA DANCE”, SITO A LECCE NEL VILLINO IN VIA CASOTTI 20/C, NEL RIONE SAN LAZZARO, “Valori e Rinnovamento” con la collaborazione del predetto Centro Culturale ha organizzato un’ importante conferenza-dibattito
IL MAGISTRATO, DOTT. MARIO FIORELLA, PRESIDENTE VICARIO DELLA CORTE D’APPELLO DI LECCE, parlerà sul tema : “ECOLOGIA, ECONOMIA E BENE COMUNE”, seguirà il dibattito.
Le nobili parole pronunciate dal dott. Fiorella in occasione del suo discorso tenuto il 25 gennaio scorso per l’inaugurazione dell’Anno Giudiziario, con particolare riferimento anche all’emergenza ambientale, hanno riscosso unanime consenso, condivisione e ammirazione. Gli siamo riconoscenti per aver accettato il nostro invito.
“Ecologia” ed “Economia” sono parole che hanno la stessa radice, “eco”, dal greco, che sta ad indicare la casa, il territorio, la comunità. L’ economia è una parola inventata dai filosofi greci per studiare ed indicare le regole, le leggi, in greco nomos appunto, alla base degli scambi umani nell’ambito di una casa, di una comunità. A partire dall’ Ottocento, il termine economia è stato impiegato per indicare i rapporti regolati dallo scambio del denaro. La parola ecologia, inventata dallo studioso tedesco Ernst Haeckel, indica lo studio, la conoscenza, logos appunto, di quanto avviene in una casa, intesa nel senso di ambiente naturale, che è la grande casa in cui tutti noi viventi svolgiamo le nostre funzioni di nascita, crescita, declino e morte, usando e trasformando le risorse naturali come l’acqua, l’aria, il suolo. Troppo spesso, purtroppo, l’aumento economico della produzione di beni materiali danneggia le risorse e i beni ecologici della Terra, fino al punto di compromettere la vita, il cui benessere, invece, è proprio il fine delle attività economiche.
Noi di “Valori e Rinnovamento” riteniamo possibile uno sviluppo pacifico e sostenibile, che rispetti l’ambiente e il benessere delle persone. Perciò, difendiamo a spada tratta il nostro meraviglioso Salento, dove dissennati interventi hanno causato l’aumento dimostrato dalle statistiche delle malattie tumorali e respiratorie, da chi non rispetta la naturale vocazione della nostra economia che è, innanzitutto, paesaggio, bellezze naturali, arte, storia, cultura e bellezza. E, per questo, riteniamo fondamentale la creazione di un BRAND salentino sul modello del fortunato MARCHIO francese Val de Loire che tuteli sia il nostro patrimonio artistico, sia quello paesaggistico.

IL PRESIDENTE
Prof. Wojtek Pankiewicz

INCONTRO DI “VALORI E RINNOVAMENTO” CON IL RETTORE ZARA

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INCONTRO DI “VALORI E RINNOVAMENTO” CON IL RETTORE ZARA

Lecce, 5 maggio 2014.

INCONTRO DI “VALORI E RINNOVAMENTO” CON IL RETTORE ZARA.
PANKIEWICZ INDICA AL MAGNIFICO DUE PRIORITA’ PER UNO SVILUPPO ECONOMICO DEL SALENTO ALL’INSEGNA DELLA BELLEZZA : “OCCORRE UN BRAND SALENTINO SUL MODELLO VAL DE LOIRE E UNA FACOLTA’ DI SCIENZE AGRARIE INNOVATIVA DI AGROECOLOGIA, VERO POLO D’ECCELLENZA NEL RISPETTO DELLA NATURA”. ZARA : “SI AL TAGLIO INNOVATIVO. UNA FACOLTA’, DIVERSA DA QUELLA DI BARI,CON LE SUE SPECIFICITA’,CHE SVILUPPI NUOVE PROFESSIONALITA’”.
Stamattina alle 11, presso la sede del Rettorato in piazzetta Tancredi, si è svolto un cordiale incontro tra una delegazione del Movimento “Valori e Rinnovamento” e il Magnifico Rettore, prof. Vincenzo Zara.
La delegazione del Movimento del Sole e delle Ali azzurre, guidata dal presidente Wojtek Pankiewicz, era composta pure da Bruna Caroli, Gabriella Legno, l’artista leccese ideatrice della proposta “Marchio Salento” , Antonio De Masi e Karol Pankiewicz. Pankiewicz ha indicato al Rettore, a nome del Movimento, due priorità.
“L’idea del Marchio Salento riteniamo che sia un’idea progettuale, strategica per uno sviluppo economico ed occupazionale del Salento all’insegna della bellezza – ha dichiarato il presidente Pankiewicz.
Nella legislazione italiana, statale e regionale – ha proseguito Pankiewicz – non esiste un marchio per i territori che si impegnino a mettere in valore e a proteggere contemporaneamente il proprio patrimonio artistico e quello paesaggistico.
“Valori e Rinnovamento” propone di creare un Marchio Salento seguendo la felice esperienza francese Missione Valle della Loira. In Francia, infatti, si è creato un Marchio Val de Loire per il paesaggio e per i numerosi castelli presenti e il risultato finora è stato di centinaia di migliaia di nuovi posti di lavoro, milioni di visitatori e ricavi annui elevatissimi. Occorre allora mettere un Marchio anche al nostro paesaggio per tutelarlo e valorizzarlo alla perfezione sia dal punto di vista paesaggistico che architettonico. Il Marchio Salento consentirà una politica di sistema pubblico-privato promuovendo lo sviluppo integrato” .
Circa l’eventuale nascita a Lecce di una Facoltà di Scienze Agrarie, Wojtek Pankiewicz ha affermato : “Facoltà di Scienze Agrarie a Lecce ? Si certo, giustissimo, è anche l’auspicio del nostro Movimento “Valori e Rinnovamento” . Sia questa un’occasione per recuperare grandi masserie, per esempio, nella Valle della Cupa, con i loro terreni adatti a tali attività. Edifici da restaurare com’erano e dov’erano, come si è fatto per il Convento degli Olivetani, per la Facoltà di Beni Culturali. Non invece, occasione per altra cementificazione.
Sarebbe importante, a nostro avviso, realizzare una facoltà innovativa di AGROECOLOGIA, svincolata dalle multinazionali OGM e della Chimica Industriale in agricoltura, che hanno reso l’agronomia in Puglia, ad oggi, più una nemica, falsamente scientifica e mistificatoria, della salubrità e del territorio, che un’ alleata trcnico-scientifica preziosa. Fermo restando che anche nel Salento ci sono agronomi davvero bravi e non asserviti agli interessi delle multinazionali degli ogm e delle speculazioni. A “Valori e Rinnovamento”, infatti, sta a cuore avere una accademia di virtù naturalistica-agraria e non un diplomificio qualsiasi “.
“Vorremmo a Lecce – ha continuato Pankiewicz – una Facoltà di Scienze Agrarie che sia innovativa in Italia perchè prima grande Facoltà di Agroecologia-Naturalistica. Vorremmo che fossimo proprio noi a cominciare a dare il buon esempio in questo verso, Creando un Polo d’Eccellenza nel rispetto della natura. Vorremmo grandi parchi verdi con aree curate ed altre selvatiche di wilderness, dove domina la natura, la biodiversità , e non il cemento o l’asfalto, e dove gli studenti studiano e si rilassano sui prati d’erbetta. E’ proprio questo il simbolo ed il valore aggiunto paesaggistico che riconosciamo ed invidiamo ai più prestigiosi campus universitari inglesi e statunitensi, con cui auspichiamo di poter collaborare. In quei campus gli studenti possono studiare, come amano fare, sotto la chioma fresca di immensi alberi non potati. Chiediamo perciò gusto estetico ed architettonico. Chiediamo rispetto per il “Genius Loci” storico-naturale del paesaggio Salentino “.
“A “Valori e Rinnovamento” sta a cuore – ha concluso Pankiewicz -il Bene del nostro Territorio e della nostra Università del Salento, che deve essere espressione, anche estetica, valorizzante e ricostruttiva del Salento più vero, non corpo alieno al territorio ed emulante modelli, anche architettonici, forzatamente lontani o senza identità “.
Da parte sua il Rettore Zara ha dichiarato apprezzamento per l’ originale proposta di Marchio Salento sull’esempio Val de Loire e per i suggerimenti circa l’eventuale nascita presso l’Università del Salento di una Facoltà di Scienze Agrarie. Ha affermato di voler procedere con calma e attenzione, creando un tavolo tecnico dei vari portatori d’interesse, nel cammino che poi dovrebbe condurre alla nascita a Lecce di una Facoltà di Agraria . “Una Facoltà di Agraria – ha affermato il Rettore – che deve avere un taglio innovativo e che deve essere diversa da quella di Bari e dalle altre Facoltà italiane. Una Facoltà – ha concluso Zara – che abbia le sue specificità e le sue tipicità al fine di creare tra i giovani laureati nuove professionalità”.

“VALORI E RINNOVAMENTO”, DOPO LE NUOVE DICHIARAZIONI DI TAP, INVITA IL SALENTO ALLA MOBILITAZIONE

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“VALORI E RINNOVAMENTO”, DOPO LE NUOVE DICHIARAZIONI DI TAP, INVITA IL SALENTO ALLA MOBILITAZIONE

Lecce, 28 maggio 2014.
“VALORI E RINNOVAMENTO”, DOPO LE NUOVE DICHIARAZIONI DI TAP, INVITA IL SALENTO ALLA MOBILITAZIONE . DURA PRESA DI POSIZIONE DEL PRESIDENTE PANKIEWICZ : “IL 25 MAGGIO CI RICORDEREMO DEI PARTITI CHE HANNO TRADITO IL POPOLO SALENTINO E INVITEREMO GLI ELETTORI A NON VOTARLI”.

Oltre all’inqualificabile provocazione della presenza della lugubre piattaforma Tap davanti al Lungomare di San Foca, che ha violentato il nostro paesaggio, proprio nei giorni in cui il turismo marino nel Salento comincia a intensificarsi col sopraggiungere della buona stagione, leggiamo sui giornali di oggi le sinistre elucubrazioni della Tap, che suscita la nostra commozione annunciando la fine dei sondaggi della piattaforma prima del previsto e il nostro entusiasmo facendoci sapere che per ben 56 chilometri la condotta violenterà il nostro paesaggio rurale, uliveti e siti archeologici. Siamo il Movimento del Sole e delle Ali azzurre e affermiamo con forza che lo sviluppo economico del Salento deve coniugarsi con la difesa e la tutela dell’ambiente. Il gas del Salento è azzurro come il nostro mare, verde come i nostri prati, e si chiama turismo. Siamo pienamente consapevoli che il Salento possiede una straordinaria ricchezza : le bellezze naturali, quelle artistiche l’agroalimentare e l’enogastronomia. E’ perciò demenziale, allucinante, pura follia pensare di far arrivare un mega gasdotto vicino alla spiaggia di San Foca o di Otranto, distruggendo peraltro in questo modo, attraverso i vari sbancamenti marini necessari per installare il mega tubo, anche la pesca. Trans Adriatic Pipeline e Poseidon devono andare via dal Salento e basta ! Basta Salento terra di conquista! Tap mistifica quando oggi afferma che è solo il Comune di Melendugno che si oppone. E’ l’intero Salento che si ribella !
Si tenga ben presente che il mega tubo, come detto, dovrà correre fino a Mesagne richiedendo pesanti sbancamenti lungo uliveti e siti archeologici, turbando l’habitat naturale e il paesaggio rurale, senza dimenticare l’effetto indotto di questa impattante struttura, i cui tubi passeranno praticamente sotto il sedere delle persone presenti sulla spiaggia ( e se ci fosse un’esplosione ? O un terremoto ?), sulla percezione psicologica dei turisti, inducendoli a recarsi in altri luoghi.
Invitiamo, perciò, alla mobilitazione al fianco del Comitato No Tap e dei sindaci di Melendugno e Vernole, l’intero Salento, associazioni, movimenti, singoli cittadini, soprattutto i giovani. Considerata la quasi totale assenza e latitanza dei rappresentanti politici diciamo con forza che ce ne ricorderemo e il 25 maggio inviteremo gli elettori a non votare per questi partiti che hanno tradito il popolo salentino.
Occorre una grande mobilitazione pubblica. Ormai è enorme l’entità del danno ambientale già procurato al Salento con altri precedenti scellerati e sciagurati interventi. Liberiamoci da questa assuefazione agli stupri. Il Salento non è terra di conquista. E’ ora di svegliarci e di reagire adeguatamente.
IL PRESIDENTE
Prof. Wojtek Pankiewicz

LA PITTRICE LECCESE GABRIELLA LEGNO SELEZIONATA E INVITATA ALLA IV EDIZIONE DEL PREMIO INTERNAZIONALE “CRISTO PANTOCRATORE” A CORFU’ IL 20 APRILE IN OCCASIONE DELLA PASQUA ORTODOSSA

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LA PITTRICE LECCESE GABRIELLA LEGNO SELEZIONATA E INVITATA ALLA IV EDIZIONE DEL PREMIO INTERNAZIONALE “CRISTO PANTOCRATORE” A CORFU’ IL 20 APRILE IN OCCASIONE DELLA PASQUA ORTODOSSA

LA PITTRICE LECCESE GABRIELLA LEGNO SELEZIONATA E INVITATA ALLA IV EDIZIONE DEL PREMIO INTERNAZIONALE “CRISTO PANTOCRATORE” A CORFU’ IL 20 APRILE IN OCCASIONE DELLA PASQUA ORTODOSSA

La pittrice leccese Gabriella Legno è stata selezionata e invitata dall’Accademia Internazionale dei Dioscuri a partecipare alla IV edizione del Premio Internazionale “Cristo Pantocratore”.
International Prix “The Pantokrator” 2014, che si terrà a Corfù, il 20 aprile prossimo, in occasione della Pasqua Ortodossa, vedrà la partecipazione, considerato l’alto prestigio della manifestazione, di un numero esiguo di artisti, circa una ventina, ciascuno dei quali esporrà tre opere.
All’artista leccese, che parteciperà con le opere “FUOCO SACRO”, “GUARDIANI DI LUCE”, “AL DI LA’ DELLE LACRIME UN NUOVO CIELO”(Acquerelli e Vernici acriliche su pannelli in legno), sarà consegnata la prestigiosa Targa raffigurante il Cristo Pantocratore unitamente alla Pergamena. Catalogo in lingua inglese.

Pankiewicz, presidente di “Valori e Rinnovamento” ”Lido Esercito di San Cataldo, un pugno nell’occhio che non può essere sopportato ulteriormente”. Appello all’Autorità Militare e ai sindaci di Lecce e Vernole.

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Pankiewicz, presidente di “Valori e Rinnovamento” ”Lido Esercito di San Cataldo, un pugno nell’occhio che non può essere sopportato ulteriormente”. Appello all’Autorità Militare e ai sindaci di Lecce e Vernole.

Lecce, 7 aprile 2014.

Oggetto : Pankiewicz, presidente di “Valori e Rinnovamento” :”Lido Esercito di San Cataldo, un pugno nell’occhio che non può essere sopportato ulteriormente”. Appello all’Autorità Militare e ai sindaci di Lecce e Vernole.

Dopo due anni il Lido Esercito di San Cataldo, un bellissimo tratto di spiaggia sabbiosa continua a versare in uno stato di degrado e di totale abbandono. E’ un vero e proprio pugno nell’occhio che non può essere sopportato ulteriormente. Parliamo tanto di “Bellezza” ed è inconcepibile che certe situazioni, che costituiscono un vero e proprio scempio del territorio si trascinino per tanto tempo.
La stagione balneare è ormai imminente, occorre uscire da questo immobilismo. Invitiamo, perciò, l’Autorità Militare ed i sindaci di Lecce e Vernole ad attivarsi affinchè:
1) si risani, si recuperi e si rilanci subito la struttura del Lido, oggi ridotta a un rudere, affidandolo, se non interessa più ai militari, a un imprenditore, oppure a una cooperativa di disoccupati.
2) Si demolisca trasformandolo in spiaggia libera.
Si tenga presente che all’interno del Lido c’è un vastissimo parcheggio di 80/100 posti auto, che potrebbe essere messo a disposizione dei cittadini in un luogo come quello dove ci sono soltanto le strisce blu dei parcheggi a pagamento.
Restituiamo ai leccesi e ai turisti un bellissimo tratto di costa.

Il Presidente
Prof. Wojtek Pankiewicz

Marchio Salento la proposta di “Valori e Rinnovamento” approda nelle aule dell’Università del Salento.

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Marchio Salento  la proposta di “Valori e Rinnovamento” approda nelle aule dell’Università del Salento.

Lecce, 2 aprile 2014.

OGGETTO : Marchio Salento : la proposta di “Valori e Rinnovamento” approda nelle aule dell’Università del Salento. Seminario del presidente Pankiewicz agli studenti di Geografia del Turismo.

Prosegue la battaglia del Movimento “Valori e Rinnovamento” per la realizzazione di un Marchio Salento, sull’esempio della felice esperienza francese del Marchio Valle della Loira, che promuova la tutela e la valorizzazione sia delle bellezze artistiche, sia delle bellezze naturali, per attrarre nel Salento i mercati turistici mondiali.
Stamattina, a Ecotekne il presidente, prof. Wojtek Pankiewicz, accompagnato da Gabriella Legno, ideatrice della proposta Marchio Salento, e da una delegazione del Movimento, ha tenuto un seminario agli studenti del Corso di Laurea in Geografia del Turismo, insegnamento di cui è titolare il prof. Stefano De Rubertis.
Pankiewicz ha sottolineato che “la realizzazione di questo tipo di marchio promuoverebbe la piena valorizzazione del territorio salentino attraverso una strategia d’insieme, che vedrebbe collaborare strettamente le istituzioni pubbliche con i privati, creando posti di lavoro, nuove professioni e nuove imprese”.
“Il Salento – ha affermato Pankiewicz – può e deve promuovere un’ECONOMIA DELLA BELLEZZA, puntando su Turismo e Cultura quali asset per promuovere un progetto di sviluppo sostenibile da realizzare con modelli, processi e strumenti innovativi”.
“La creazione del BRAND SALENTO – ha concluso Pankiewicz – potrebbe essere la chiave per un salto di qualità che faciliterà la promozione del nostro meraviglioso territorio con tutte le sue meravigliose ricchezze, portando occupazione e benessere”.
Attenta la partecipazione degli studenti e molto ben centrati i loro interventi.

P.S. Nella foto, un momento dell’incontro. Si notano al centro il presidente Pankiewicz e Gabriella Legno.